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La sparatoria di Joplin, Missouri (parte 2 di 2)

Il punto di non ritorno di Bonnie e Clyde

Sotto il fuoco delle pistole di DeGraff e Kahler (Grammer era corso a cercare un telefono per chiamare rinforzi), Clyde, Buck e W.D. spinsero l’auto di DeGraff da parte e spostarono il corpo di McGinnis affinché la loro V8 potesse uscire dal garage e andarsene il più velocemente possibile.

In quel delirio di spari, urla, lamenti e sangue, Blanche uscì irrazionalmente allo scoperto rincorrendo in strada il suo amato cagnolino di nome Snow Ball che, terrorizzato, se l’era data a gambe.

Clyde si mise al volante e la Ford sgommò immettendosi nel vialetto, rallentando solamente per permettere a suo fratello di afferrare Blanche e tirarla nell’abitacolo mentre DeGraff e Kahler esplosero inutilmente gli ultimi colpi che, tuttavia, ammaccarono appena le lamiere dell’auto che si stava allontanando.

Clyde guidò a rotta di collo in direzione sud-ovest per più di 500 miglia prima di cedere alla stanchezza e tentare una sosta presso un motel a Shamrock, Texas.

I componenti di quella che da quel momento sarebbe stata definita dai giornali “the Barrow Gang”, erano allo stremo: i tre uomini erano feriti, di cui W.D. in modo serio e le due donne erano esauste e spaventate. Tutti i loro averi erano rimasti al 3347 ½ di 34th Street di Joplin. Con loro avevano solamente gli abiti che indossavano, laceri e sporchi di sangue ed alcune armi custodite nel bagagliaio dell’auto.

La paranoia di subire un’altra imboscata spinse Clyde a lasciare Shamrock dopo poche ore e rimettersi nuovamente sulla strada con i suoi compagni. Le settimane che seguirono furono una fuga continua a bordo di auto rubate, lunghi turni al volante, soste di poche ore e raramente con un letto e dell’acqua calda.

La sparatoria di Joplin, Missouri, segnò, in un certo senso, il punto di non ritorno per Bonnie, Clyde e la Barrow Gang.

Se fino a quel momento la rilevanza criminale di Clyde Barrow era stata sostanzialmente una faccenda locale che interessava solamente le Autorità del Texas (e in parte dell’Oklahoma e del New Mexico), i fatti di sangue che erano costati la vita a due poliziotti fecero balzare il suo nome ai primi posti tra i ricercati in tutti gli Stati Uniti. Improvvisamente i suoi compagni si trovarono trascinati in una spirale di crimine e violenza dalla quale, a quel punto, non avrebbero più potuto uscire se non a caro prezzo.  

Quando gli agenti che fecero irruzione all’interno dell’abitazione che era stata abbandonata in fretta e furia sotto una pioggia di proiettili, trovarono una grande quantità di materiale utile per identificare quei banditi feroci che, a quel punto, era chiaro non fossero degli “ordinari” bootlegger.

Nel garage al piano terra erano state abbandonate delle armi da assalto che fino a quel momento il Dipartimento di Polizia aveva visto solamente sulle riviste specializzate.

Al piano superiore, nella stanza di Buck e Blanche, venne rinvenuto il loro atto di matrimonio e il certificato di assoluzione di Buck rilasciato dal Governatore del Texas.

In un’altra stanza, gli agenti trovarono i manoscritti di poesie di Bonnie (tra cui “Suicide Sal”) che vennero prontamente dati in pasto ai giornali. Vennero inoltre rinvenuti vari oggetti che permettevano ai giornalisti di romanzare le personalità e la condotta dei fuggitivi, come vari abiti eleganti, gioielli ed accessori e la chitarra di Clyde.

Ma fu il ritrovamento di alcune macchine fotografiche e di varie pellicole (prontamente inviate a stampa) che impattò maggiormente sulla percezione della coppia di fuorilegge da parte dell’opinione pubblica, creando un concetto estetico tramandato fino ad oggi che ne ha determinato la mitizzazione romantica.

Le fotografie che ne uscirono, una manna dal cielo per i giornali e le riviste illustrate di tutto il Paese, ritraevano Clyde Barrow e la sua fidanzata Bonnie Parker

in alcuni momenti di tranquillità durante le precedenti settimane di scorribande sulla strada. Entrambi esibivano sempre un abbigliamento di prim’ordine e posavano talvolta abbracciati come romantici innamorati e talvolta spavaldi, armi in pugno, di fronte a Ford V8 nuove fiammanti rubate e poi abbandonate.

Il narcisismo di Bonnie e Clyde costò loro molto caro perché da quel momento, tutto il Paese conobbe i loro volti e le loro abitudini: sarebbero stati braccati senza pietà fino alla loro cattura, da vivi o da morti.       

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