Courtesy of NASCAR Hall of Fame Collection

TUTTO EBBE INIZIO A DAWSONVILLE, GEORGIA

I tre cugini moonshiner pionieri della NASCAR

Nei primi anni Trenta, in piena Grande Depressione, un operaio non specializzato ad Atlanta e dintorni poteva sperare di guadagnare al massimo 20 dollari per una settimana di duro lavoro. Un moonshiner che possedesse l’attrezzatura adeguata e ci sapesse fare al volante per sfuggire ai poliziotti riusciva ad incassare venti volte tanto.

La piccola cittadina di Dawsonville, nella contea di Dawson, si trova a circa 60 miglia a nord di Atlanta. Con l’entrata in vigore del Proibizionismo e poi per molti anni ancora dopo la sua abrogazione nel 1933, Dawsonville divenne la capitale indiscussa della produzione e del traffico illegale di alcol.

Tutti a Dawsonville erano nel traffico del whiskey illegale.

Nel 1934 venne stimato che dalle colline attorno a Dawsonville partissero più di un milione di galloni di whisky clandestino all’anno destinato alla città di Atlanta ed alle altre città del Sud.

Durante i tredici anni di Proibizionismo, la distillazione illegale di whiskey si era trasformata da semplice tradizione di famiglia a redditizia attività di commercio per via dell’escalation dei prezzi sul mercato nero di un prodotto che risultava impossibile reperire attraverso i canali legali.

Con la fine del Proibizionismo, il business clandestino continuò ad essere fiorente poiché la domanda superava l’offerta (molte delle distillerie legali che erano state chiuse con l’emanazione del Volstead Act erano fallite e quindi non avevano ripreso l’attività produttiva) e la popolazione locale mal sopportava una accisa statale sul whiskey di 2 dollari a gallone.

A Dawsonville, l’unico modo per sfuggire alla morsa della povertà che la Grande Depressione aveva calato su tutti gli Stati Uniti, era fare il moonshiner. I ragazzi fin da giovani venivano istruiti dai loro padri (se non erano già in galera) a produrre whiskey di mais e si occupavano attivamente delle consegne.

Due cugini di nome Lloyd Seay e Roy Hall, entrambi originari di Dawsonville, dimostrarono presto di avere un talento fuori dal comune alla guida.

Con le loro Ford V8 modificate erano in grado di percorrere le insidiose strade in terra battuta che portavano a Atlanta in piena notte in meno di un’ora, superando le 100 miglia orarie con a bordo un carico di circa mezza tonnellata di whiskey. Nei casi in cui trovavano la strada sbarrata dai poliziotti, Lloyd e Roy erano in grado di fare inversione ad U con una manovra così rapida e precisa che i tutori della legge non potevano fare altro che tentare qualche sparo invano verso l’auto che si allontanava all’orizzonte.

Raymond Parks, anch’esso di Dawsonville e imparentato con Lloyd e Roy, nel 1937 aveva appena terminato la detenzione di nove mesi in un carcere federale per traffico illegale di whiskey.

Intenzionato ad investire in attività legali la cospicua fortuna guadagnata facendo il moonshiner, aprì alcune stazioni di servizio ed officine meccaniche.

Nel 1938, Reymond mise a disposizione di Lloyd Seay e Roy Hall due Ford V8 preparate dal meccanico Red Vogt. Nacque così quello che è riconosciuto essere stato il primo team organizzato di auto da corsa derivate dalla serie della storia automobilistica americana.

Lloyd Seay, lo stesso anno vinse la corsa all’Atlanta Lakewood Speedway guidando una Ford V8 del ‘34.

Nel 1941 Lloyd diventò leggenda vincendo tre corse consecutive nell’arco di quindici giorni.

Il giorno successivo alla sua ultima corsa, conclusa da vincitore, perse tragicamente la vita a causa di un colpo di pistola esploso durante una disputa famigliare per questioni legate al moonshine.

Roy Hall vinse numerose corse tra il 1939 ed il 1940 e raggiunse l’apice conquistando il titolo nazionale nel 1941.

Il suo spirito ribelle non lo abbondonò nemmeno quando era già un campione affermato, costandogli una detenzione in carcere di tre anni per una rapina in banca nei pressi di Atlanta. Roy si ritirò dalle corse nel 1960 e visse ad Atlanta fino all’età di settantuno anni, all’unanimità riconosciuto ad oggi come uno dei migliori piloti di sempre.

Raymond Parks fu tra coloro che si riunirono in un hotel di Daytona Beach in Florida nel 1947 per stabilire il regolamento della neonata NASCAR ad opera dell’ex pilota Bill France. Il suo team vinse nel 1948 e nel 1949 i primi due campionati NASCAR della storia.